Cala Gonone Jazz Festival
Si prospetta un luglio incandescente quello coordinato dall'infaticabile Associazione Intermezzo Nuoro che dopo una lunga stagione di eventi artistici si appresta a ripartire con la sua manifestazione più rappresentativa e longeva, il Cala Gonone Jazz Festival, alla sua 29° edizione.
Anche quest’anno, la rassegna sarà in grado di imporsi come vetrina d’eccellenza sia per il ricercato palinsesto, sia per la sua capacità di esaltare in maniera inter-sezionale ogni peculiarità che la compone e la genera partendo dalla musica, dalla tutela e la celebrazione del territorio, dalla sua cultura e dalle tradizioni.
Le tre sedi adibite ai concerti si riconfermano ancora una volta come i luoghi dell’anima del festival: le Grotte del Bue Marino, con il suggestivo auditorium e un fascino ancestrale, per gli spettacoli della mattina; l’Acquario alla sera, dove il panorama del golfo di Orosei si concilierà con le degustazioni dei prodotti tipici dorgalesi e stabilirà con la musica un legame sensoriale da godersi in attesa del gran finale al Teatro Comunale di Cala Gonone, dove i grandi eventi la fanno da padrone.
Questo è il fil rouge che congiunge gli aspetti più significativi del festival portato avanti con entusiasmo inesauribile, una fiamma viva che non si estingue alle prime difficoltà. Il rinnovamento e l’amore per questo mondo trova la sua più naturale gratificazione nelle cose più semplici, in primis, la proverbiale ospitalità e il coinvolgimento delle istituzioni locali, le quali non forniscono unicamente un supporto logistico, sono piuttosto parte attiva di un processo di promozione e diffusione degli aspetti simbolici della nostra terra. Il valore aggiunto di questo trascinante processo è stato permettere anche agli ospiti del Cala Gonone Jazz Festival di conoscere le potenzialità e il fermento dell’isola, consolidando delle relazioni inestimabili grazie alle quali possiamo definirci meta prediletta e fiore all’occhiello degli eventi concertistici sardi e altre forme di produzione culturale come la letteratura e le arti visive, due settori che intendiamo coltivare con la dedizione che gli è dovuta.
E’ importante ricordare quanti hanno contribuito alla realizzazione del festival: l’Assessorato Regionale dello spettacolo e Beni Culturali, l’Assessorato Regionale del Turismo, Artigianato e Commercio, il Comune di Dorgali; la Fondazione di Sardegna; il nostro radicato partenariato con la Cantina e il Caseificio di Dorgali, il Nuovo Consorzio Trasporti Marittimi, i responsabili per la gestione delle Grotte del Bue Marino e l’Acquario di Calagonone.