Nel lontano 1953, nella costa orientale della Sardegna, un gruppo di agricoltori dorgalesi fonda Cantina Dorgali; grazie ad una costante crescita, è da oltre mezzo secolo una tra le realtà più importanti del mondo vitivinicolo sardo.
Oggi la Cantina Dorgali affronta una nuova sfida: la realizzazione di un nuovo progetto che riqualifichi le produzioni passando per la valorizzazione della cultura, della storia e delle tradizioni del territorio.
Protagonista assoluto è il Cannonau, vitigno principe della vitivinicoltura regionale che in questa area, per le sue peculiarità pedo-climatiche riesce ad esprimere caratteri varietali finora poco conosciuti e non ancora completamente valorizzati.
I cambiamenti migliorativi iniziano dalla vigna, attraverso una diversa cultura e coltura delle produzioni, puntando sulle basse rese per ceppo e programmando tutte le lavorazioni fino alla vendemmia.
In cantina poi, le tecnologie non sono sofisticate, ma adeguate all'esigenza di esaltare le caratteristiche varietali del cannonau e degli altri vitigni autoctoni presenti nel territorio.
Grazie a questa nuova filosofia il territorio si riappropria della sua vera identità, ritenuta la base per la crescita e la valorizzazione di tutti i vini prodotti.
Dagli iniziali pochi soci, attualmente la Cantina di Dorgali è costituita da circa 220 uomini e donne provenienti anche da zone circostanti.
Tutti insieme, ancora come una volta, coltivano circa 650 ettari di vigneto. Grazie al loro straordinario e faticoso lavoro la Cantina di Dorgali produce mediamente tra i 18 e i 20.000 ettolitri di vino.
La nostra cantina supera orgogliosamente il pregiudizio verso i sardi nato dalle parole attribuite a Carlo V "pocos, locos y mal unidos" rispondendo a tale concetto con oltre 60 anni di tenacia, crescita e innovazione.
Questo ci ha portato ad ottenere riconoscimenti importanti come "la medaglia di Cangrande" nel 2016 consegnataci dal Presidente della Repubblica in occasione del Vinitaly e numerosi premi conferiti ai nostri vini in occasione delle rassegne più importanti nazionali ed internazionali.
Durante il mese delle vendemmie, in tanti sono rimasti piacevolmente stupiti dalla metodologie di raccolta delle uve, eseguita ancora al giorno d'oggi rigorosamente a mano.
650 ettari di vigneti coltivati e circa 27.000 ql. di uve prodotte nel rispetto e nella cura di ogni singola pianta. Questo è quello che ci hanno trasmesso i nostri avi, questo è quello che sappiamo fare da sempre.
La nostra tradizione, il nostro territorio, la nostra storia ci mette al centro di quella che oggi si può finalmente chiamare zona Classica del Cannonau
Grandi vallate, altopiani e pendii terrazzati situati tra il Supramonte e il Golfo di Orosei. Viviamo in una delle zone più apprezzate della Sardegna dal punto di vista naturalistico e archeologico. In pochi chilometri si concentrano inoltre differenti pecularità geologiche e climatiche grazie alle quali produciamo vini unici e di qualità.
La Cantina Dorgali e i suoi vigneti sono situati nella costa centro orientale della Sardegna. La cooperativa ha oltre 60 anni di storia e oggi è una delle realtà più importante del mondo vitivinicolo sardo. I vini prodotti sono principalmente cannonau ma anche vermentino e spumante. Il territorio di Dorgali rientra integralmente nella "zona classica del cannonau di Sardegna . La stazione romana di "Viniolis", citata nell'itinerario in Sardegna di Antonino Augusto (Itinerarium Antonini), sorgeva molto probabilmente in quello che oggi è il territorio di Dorgali, a testimonianza dell'antica tradizione di produzioni vinicole della zona.
Scopri di più sul nostro Cannonau di Sardegna dando un'occhiata alla sezione terroir